L’Istituto Tecnico Trasporti e Logistica del Centro Salesiano Don Bosco di Treviglio ha avviato una nuova collaborazione con l’azienda Rubix di Brignano Gera d’Adda, leader nella fornitura di servizi per l’industria. L’obiettivo è di avvicinare gli studenti al mondo del lavoro, assegnando loro problemi concreti da risolvere.
L’esperienza è iniziata con una visita alla sede di Rubix, durante la quale agli studenti sono stati assegnati due problemi pratici: la progettazione del miglior layout per una specifica area del magazzino e l’analisi dei materiali consumabili utilizzati dall’azienda. Suddivisi in due gruppi, gli studenti hanno lavorato intensamente, raccogliendo dati e consultandosi con gli operatori durante incontri settimanali.
Il gruppo incaricato della progettazione del layout ha studiato il Modulo 10 del magazzino, mentre il gruppo dedicato ai materiali consumabili ha selezionato e analizzato quelli più significativi, verificando lo storico degli acquisti e misurando personalmente i materiali in azienda. Grazie a queste visite, sono riusciti a raccogliere tutte le informazioni necessarie per formulare proposte di miglioramento.
L’esperienza si è conclusa con la presentazione dei progetti davanti al reparto manageriale e tecnico di Rubix. Ogni gruppo ha esposto le proprie soluzioni e consegnato una relazione dettagliata sui problemi logistici assegnati.
L’ingegner Luca Marconcini, Chief Operating Officer di Rubix, ha dichiarato: “Abbiamo capito subito la potenzialità di questa collaborazione, che si è rivelata proficua per entrambe le parti. L’ottima fama dei Salesiani si è confermata anche stavolta”.
Don Marco Begato, coordinatore delle attività didattiche dei Salesiani, ha aggiunto: “Non molte aziende accettano di ricevere ragazzi e dedicare loro tanto tempo. Vedere il management soddisfatto delle soluzioni portate dai ragazzi è stata una grande soddisfazione”.
Gli studenti hanno acquisito competenze trasversali e tecnico-specifiche, dimostrando come ciò che si studia a scuola sia applicabile nel mondo del lavoro. Questa iniziativa rappresenta un esempio di come la collaborazione tra scuole e aziende possa creare opportunità di apprendimento uniche, preparando al meglio le future generazioni di professionisti.
L’eco di questo successo è stato tale da ottenere una pubblicazione sull’Eco di Bergamo, testimonianza dell’importanza e della rilevanza del lavoro svolto.