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Primo incontro PROGETTO CURVATURE

Qualche settimana fa, precisamente venerdì 5 aprile, gli studenti del triennio hanno avuto il piacere di ospitare il Dott. Emanuele Morandi e la Dott.ssa Francesca Trevisan in occasione del primo evento del Progetto Curvature.

Il progetto si è sviluppato a partire da un’idea dei ragazzi, in particolare di alcuni rappresentanti di quinta: organizzare una rassegna di eventi con esperti dei vari settori professionali, così da dare un’ampia panoramica di quelle che sono le offerte del mondo del lavoro. Dunque, il progetto si inserisce nel quadro di iniziative offerto dalla scuola per l’orientamento.

Concretamente, ciascun corso (“curvatura”) consiste in una serie di incontri con professionisti di quello specifico settore (es. medico per la curvatura bio-medica). Gli incontri delle varie curvature si svolgono in contemporanea, quindi gli allievi devono scegliere a quale curvatura iscriversi. Tuttavia, un punto di forza del progetto è la flessibilità che è data nella scelta degli incontri: i ragazzi possono scegliere, per ciascun evento del progetto, a quale curvatura iscriversi. In questo modo, chi ha già le idee chiare sul proprio futuro può iscriversi più volte agli incontri di un singolo ambito e così dare una vera e propria “curvatura” al proprio piano di studi. Altrimenti, i più “indecisi” hanno la possibilità di spaziare tra le varie proposte e così cimentarsi in aree diverse e avere un’idea di quale possa essere quella più congeniale.

Dopo una lunga fase di elaborazione, venerdì 5 aprile il progetto è stato lanciato: i ragazzi hanno potuto scegliere tra una curvatura bio-medica e una economico-giuridica. Per entrambi gli incontri, la modalità è stata quella del Q&A (domanda e risposta), stabilendo così un bel dialogo con gli ospiti.

Come si accennava sopra, per la curvatura bio-medica, abbiamo ascoltato la Dott.ssa Francesca Trevisan, medico oncologo presso l’ospedale di Treviglio. Dopo aver riassunto la propria esperienza nell’iter per diventare medico, un tipo di percorso che interessa a tantissimi studenti, la Dott.ssa Trevisan ha toccato, cogliendo lo spunto delle domande dei ragazzi, diversi “punti caldi” della professione medica e non solo: il livello di responsabilità che comporta il prendersi cura dei propri pazienti, l’importanza dell’innovazione e della ricerca scientifica per lo sviluppo di nuovi metodi sperimentali, il tema di stretta attualità relativo alla penuria di personale sanitario, la questione della sostenibilità nell’ambito delle terapie mediche.

La curvatura bio-medica mi dà l’opportunità di sottolineare un altro aspetto notevole del progetto: per ciascuna curvatura, è previsto che siano affrontati alcuni aspetti caratterizzanti dell’ambito trattato. Per quello medico, ad esempio, ci si è soffermati molto sul risvolto etico che un lavoro come quello del medico comporta.

Dall’altro lato, per la curvatura economico-giuridica, il Dott. Emanuele Morandi ci ha raccontato la sua esperienza di imprenditore e amministratore nella sua azienda Siderweb, società dedita alla consulenza nell’ambito del settore siderurgico dell’acciaio. In un primo momento, il Dott. Morandi ha condiviso, sempre sulla scia delle domande dei ragazzi, la propria storia, ripercorrendo il percorso di studi e professionale che lo ha portato a essere l’uomo e l’imprenditore che è oggi. Inoltre, abbiamo avuto la possibilità di confrontarci con un personaggio di grande spessore su diversi temi importanti e di estrema attualità: il valore di una sana competizione in ambito lavorativo, il ruolo che il lavoro deve avere nel nobilitare l’uomo, il rapporto tra lavoro e vita privata, il valore della collaborazione nell’ambito della ricerca scientifico-tecnologica (in questo caso, nel settore siderurgico), l’importanza di una comunicazione trasparente e accurata. Inoltre, non sono mancate domande nate da curiosità più “terra terra”: per fare un esempio, come affrontare efficacemente un colloquio di lavoro.

Così, dunque, si è svolto il primo evento del Progetto Curvature. Credo che sia stata un’ottima occasione per tutti noi ragazzi di interfacciarci con dei veri professionisti, ma soprattutto con persone disposte a condividere la propria storia, nei successi e negli ostacoli che l’hanno caratterizzata. È questa, alla fine, la cosa più importante e utile per noi giovani: prendere ispirazione dalle storie di persone adulte per iniziare a scrivere la nostra.

Nel mese di maggio si terrà il secondo evento delle curvature: interverranno la Dott.ssa Valeria Mapelli, ricercatrice di biotecnologie e docente presso l’Università Bicocca di Milano, e l’Avv. Mauro Barbieri, avvocato presso l’omonimo studio a Milano.

Accanto alla grande attesa per questo secondo evento, sono già in moto alcune proposte su come portare avanti il progetto l’anno prossimo: l’ambizione è che il progetto possa proseguire negli anni a venire, continuando a svilupparsi e a crescere, nella direzione di aiutare i ragazzi nella difficile, ma cruciale, fase di scelta del proprio futuro.

Infine, vorrei sottolineare l’importanza che la scuola, nelle figure del Preside e dei Docenti, ha avuto nella realizzazione del progetto: penso sia decisamente lodevole per una scuola dimostrare di ascoltare le proposte dei suoi studenti e di contribuire a realizzarle. Ecco, dunque, che un progetto come questo, nato dal basso, ha potuto attecchire nel terreno fertile della nostra scuola. Mi permetto, quindi, un piccolo appello ai ragazzi più piccoli: non abbiate timore di avanzare delle proposte in cui credete; troverete senz’altro qualcuno disposto ad ascoltarle e a lavorarci insieme a voi!

Matteo (5 Classico)