Gli studenti della classe seconda dell’istituto Tecnico Logistico hanno avuto l’opportunità di esplorare la modernità e l’innovazione della metropolitana di Brescia, accompagnati dal professore di disegno Marco Locatelli e dalla docente di lettere Laura Casirati. Il tragitto, che include la visita ad alcune stazioni, all’headquarter e alla rete sotterranea, ha offerto agli studenti un’esperienza educativa unica.
Con una frequenza impressionante di 14 treni ogni 5 minuti, che trasportano mediamente 300 passeggeri in un ambiente confortevole, la metropolitana di Brescia si distingue per la sua efficienza e affidabilità. La sua costruzione, avvenuta in 10 anni utilizzando macchine specializzate quali la TBM (Tunnel Boring Machine), ha permesso di attraversare il sottosuolo della città, anche sotto il centro storico, con il minimo impatto ambientale.
Durante la visita, gli studenti hanno potuto ammirare anche i ritrovamenti archeologici, come il ponte di San Faustino, integrato nel progetto originale della metropolitana, e la stazione Vittoria, il cui basamento del 1400 è stato smontato e rimontato pezzo per pezzo in un altro punto, seppur con rallentamenti significativi dei lavori.
L’attenzione all’accessibilità è un altro punto di forza della metropolitana di Brescia, con stazioni attrezzate al 100% per persone con disabilità, comprensive di servizi di “taxi” gratuiti in caso di malfunzionamento degli ascensori.
Oltre alla modernità tecnologica, la metropolitana di Brescia si distingue anche per la sua vocazione green, con stazioni illuminate naturalmente grazie a lucernari e opere d’arte che arricchiscono gli spazi sotterranei.
Il futuro della metropolitana di Brescia si annuncia ancora più promettente, con progetti di espansione e l’introduzione di un sistema tram, che contribuirà a ridurre ulteriormente il traffico e a migliorare la qualità della vita nella città.
In conclusione, l’uscita didattica a Brescia ha fornito agli studenti un’opportunità unica per esplorare l’incontro tra tecnologia, innovazione e sostenibilità, aprendo nuove prospettive per il trasporto pubblico e la mobilità urbana. Federico e Tai (2 Istituto Tecnico)