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Logistica e Futuro

Andrea Lombardo su LogisticaNews  lo scorso 29 novembre ha scritto una interessante riflessione sulla Logistica. Essa ricalca un copione ormai sempre più diffuso sulle pagine dei nostri informatori nazionali.

Nella prima parte vengono presentati gli orizzonti della Logistica, con uno sforzo importante nel far comprendere l’evoluzione del settore.

La Logistica, in Italia e non solo, ha un enorme questione da dirimere: trovare manodopera. Niente di nuovo, tant’è vero che il problema è cronico e largamente riconosciuto. La novità è che, dall’esplosione di quel mondo pre-pandemico che si credeva fatto di ‘certezze’, occorre un gigantesco cambio di prospettiva.

La Logistica di ieri aveva a che fare col magazzino, imprescindibile base operativa che noi continuiamo a valorizzare, soprattutto nei corsi professionalizzanti del nostro IeFP e nei nuovi corsi IFTS e ITS con sede nella nostra Opera.

La maggior parte dei non addetti ai lavori ricorrono a delle semplificazioni quando pensano alla logistica, che viene accomunata principalmente all’autotrasporto, al magazzinaggio, magari ai container che si vedono nei porti o caricati sui camion e, ultimamente, al lavoro nelle postazioni Amazon o alle consegne ultimo miglio.

ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE

ISTRUZIONE FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE

ISTRUZIONE TECNICA SUPERIORE

Ma la Logistica di oggi e di domani guarda avanti: alla supply chain, alla analisi di dati, alla cybersecurity.

Manager specializzati nella Supply Chain, informatici specializzati in Cybersecurity e ingegneri logistici sono alcune delle professionalità che mancano all’appello e che moltissimi giovani in cerca di lavoro non prendono in considerazione.

Esiste tutto il mondo della gestione e dello studio dei flussi della domanda, nonché degli ordini e dei resi, che vuole dire infrastrutture fisiche per l’evasione, ma soprattutto digitali per l’analisi di dati, a profilare nuove figure lavorative a grandissimo valore aggiunto.

E da dove partire per creare queste figure? Dalla scuola ovviamente. Però come fare ad appassionarsi al mondo scuola se si ignora le ricchezza dell’orizzonte professionale che si affaccia dopo il diploma in Logistica e Trasporti?

Il primo problema da affrontare è la scarsa conoscenza di questa possibilità di carriera da parte dei giovani, il secondo è l’inadeguatezza della preparazione, soprattutto in ambito scientifico, che ormai contraddistingue il nostro sistema scolastico.

Serve dunque un sistema scolastico aggiornato e che prepari i giovani alla Logistica:

A livello di scuola secondaria di secondo grado, le vecchie ‘Superiori’, è allo studio la costituzione di un nuovo indirizzo tecnico focalizzato proprio sul mondo della logistica, in modo da fornire gli strumenti a quanti potrebbero essere interessati o avere determinate attitudini.

Ma la buona notizia è che, mentre in Italia c’è ancora tanto da investire nella formazione Logistica, dai Salesiani a Treviglio siamo già molto avanti: oltre al già citato percorso professionale coi relativi sbocchi di livello specializzato (IFTS, ITS), entra nel suo settimo anno di vita il nostro Istituto Tecnico a indirizzo Logistica e Trasporti. Un cammino ancora giovane, ma che ci vede nelle tempistiche giuste per camminare con la crescita e l’evoluzione del nostro mercato e della nostra società.

ISTITUTO TECNICO LOGISTICA E TRASPORTI

Se siete interessati ad approfondire questi percorsi, non esitate a contattarci tramite info@salesianitreviglio.it