Nella giornata di Sabato 16 settembre nove studenti del nostro liceo, insieme a tre professori, Marco Begato, Alessandro Candilati e Vera Carminati, hanno partecipato al
Festival della filosofia, il cui tema generale era la “parola”.
Dopo la partenza mattutina, avvenuta all’incirca per le 7 e 30, il gruppo è arrivato nella sede dell’evento, ovvero la bellissima città di Modena, dove si è preparato in vista
dell’impegnativa giornata con una buona colazione, così da essere completamente pronti per i vari interventi.
A quel punto la compagnia si è spostata in Piazza Grande, giusto in tempo per ascoltare l’intervento della sociologa Giselé Sapiro, dal titolo “prendere la parola”, in cui ha affrontato il tema dell’espressione pubblica e dei rapporti tra opera e autore da una prospettiva storica, civica e culturale.
Sempre nella stessa piazza abbiamo avuto il piacere di assistere all’intervento del professor Salvatore Natoli, incentrato su come la parola possa perdere la propria capacità
comunicativa diventando “fantasma di verità”, sostanzialmente uno strumento di inganno, in modo più o meno volontario.
Dopo una mattinata intensa e ricca di spunti interessanti, il gruppo si è trasferito presso un’enoteca vicina così da pranzare, gustando un buonissimo “tagliere filosofico” con affettati e formaggi locali, accompagnati dalla specialità della città, l’aceto balsamico, e da un eccellente vino rosso.
In attesa della ”lezione” delle 15:00 del professor Ivano Dionigi, gli studenti e i docenti si sono recati allo stand dei libri e dei souvenir, cogliendo l’occasione per scattare una foto, che è possibile trovare sulla pagina Instagram della scuola.
Successivamente ci siamo recati nella Chiesa di San Carlo per ascoltare l’intervento del professor Dionigi dal titolo “Formidabile parola”, in cui ha esposto una riflessione sul linguaggio della società contemporanea e su come andrebbe “riformato”.
Sempre nella medesima location abbiamo avuto anche il piacere di assistere alla diretta del dibattito tra i professori Massimo Cacciari, professore emerito di Estetica presso l’università San Raffaele di Milano, e Natalino Irti, professore emerito di Diritto privato presso l’università “La Sapienza” di Roma.
In questo “botta e risposta”, che ha seguito i canoni e il rigore di un dibattito filosofico, ben diverso dal dibattito odierno a cui siamo abituati, filosofia e diritto hanno dialogato tra loro affrontando il tema della “parola” attraverso l’analisi delle leggi e dei verdetti in tribunale.
A quel punto, in orario praticamente serale, il gruppo è partito per il viaggio di ritorno giungendo a scuola verso le ore 20: è stata una giornata sicuramente intensa, ma allo
stesso tempo ricca di simpatia, divertimento e importanti spunti di riflessione.
Gabriel