Venerdì 9 giugno si svolgerà in streaming la premiazione del Concorso Nazionale, organizzato dalla Caritas Italiana in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, sul tema “Attiviamo il wi-fi della solidarietà”. Il tema era incentrato sull’idea di passare dalla cultura dello scarto a quella del dono, pronti a cogliere i segnali delle persone intorno a noi, per condividere, per dare, ma anche ricevere e restituire, affinché nessuno resti indietro. Nella sezione “Testo Scritto” per la Scuola Secondaria di Secondo Grado, è risultato vincitore uno studente di 4^ Scientifico Applicate, Kirelos Saad. Presentiamo il testo che ha vinto.

LA GOCCIA CHE CORRE

Fuori dalla finestra piove, un temporale abbastanza insolito per essere ad aprile. Dovrei finire di scrivere un tema sulla comunità, ma non riesco a trovargli una morale. Sono ben due ore che imbratto il foglio -ormai pieno di scarabocchi e cancellature- ad aspettare l’illuminazione finale, quando a una certa il silenzio vuoto di fantasie viene riempito da un lampo, subito dopo un tuono di quelli che ti scuotono dentro: probabilmente qualcuno mi ha sentito.

Preso dalla curiosità guardo fuori dal balcone e spiaccico il viso sul vetro fresco per raggiungere la distanza maggiore possibile con lo sguardo. La via di casa è vuota, colorata da un grigio causato dalle scure nuvole del cielo e… nulla, non è servito niente affacciarmi fuori! Le idee non sembrano risiedere nella pioggia.

Il vento è così forte da spingere le gocce sulla superficie trasparente della finestra. Mi piace vedere la discesa dell’acqua piovana come lo scorrere della vita, mentre ogni goccia in sé rappresenta la vita di ciascuno. Sono fisso su una in particolare, continua la sua corsa imperterrita, schivando le altre… È la migliore, perché corre più in fretta, sebbene si comporti in modo differente: di solito si raggruppano e così facendo l’attrito aumenta e rallentano. Lei invece è solitaria, oltrepassa i gruppi, ma perché? Non la vogliono, è diversa? Io la vedo come se stesse scappando, da sé o dagli altri non è fondamentale saperlo; il nodo da slegare è perché fa ciò.

Ma la nostra goccia è ancora lì, mancheranno sì e no 3 cm, sta per vincere; eppure si ferma. Della resina attaccata al vetro interrompe prematuramente la sua corsa.

Mette da parte l’orgoglio, trova qualcuno che la nota? La gara arriva a termine; tutto grazie alla sua nuova amica che la spinge. Forse ho trovato la storia che mi serviva.